LP The Musick Wreckers - Mission Massmedia (Le Nouvelle Alliance, 2008)

Bullet kills fast. Television kills slow. Picture disc sulla lunga distanza per i Musick Wreckers, sigla che nasconde gli ex Thorofon Anton Knilpert (qui con lo pseudonimo Dan Courtman) e Genevieve Pasquier. Visti i trascorsi l'ambito di riferimento non poteva che essere l'electro-industriale alternativa, nel loro caso orientata più verso l'incrocio di influenze che sulla possenza dei ritmi. Il duo come Thorofon aveva già esplorato alcune possibilità del genere, Genevieve Pasquier inoltre da solista ha sfoderato negli ultimi anni due chicche di alt-electro su Ant-zen. Mission Massmedia esce su Le Nouvelle Alliance, etichetta francese specializzata sull'industrial tout-court. La loro elettronica analogica ha momenti in cui escono fuori simbiosi dei Kraftwerk con Cabaret Voltaire ("Left/right"), acidità industrial old school ("Faces on Tv"), ambientazioni sci-fi o vecchie soluzioni di ebm 80s rinfrescate ("Distorted Youth") ma sostanzialmente i nove pezzi dell'album sono una summa di influenze filtrate con la loro esperienza e originalità maturata in tanti anni. E'innegabile infatti l'approccio moderno e disinibito, dove corposità non si sposa mai con pomposità. A volte il telaio delle loro strutture ritmiche e sintetiche, misture scarne tipo "Trojaner" o la stessa stramba title-track, potrebbero rimandare al minimal-synth vecchio stampo. In "Streets" invece, i Musick Wreckers sembrano ammiccare a un certo mood tipico dei signori Arafna nella veste di novembre, dimostrando una capacità di spaziare non comune. Affrontano dunque questo concept sul molesto uso della televisione con un piglio da dancefloor smaliziato, passaggi industriali, bridges alienati e un uso delle macchine accattivante. In questo ambito, sono uno dei nomi migliori ai quali affidarsi.

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